Distillare, per noi è un arte, un antico e arduo mestiere dove pazienza, conoscenza, maestria, esperienza e tecnologia si sommano e si separano dando origine alla preziosa acquavite.
Con perizia e passione, dalle fresche vinacce, dal vino, dalla frutta che sono la nostra materia prima, e dalla purissima acqua, dal tempo e dall'alambicco a bagnomaria, goccia dopo goccia nascono le migliori Grappe, le delicate e fini acquaviti di frutta, i complessi distillati da invecchiare per tanti anni.
Se a volte sembriamo vivere fuori del tempo, sognatori, appassionati del nostro mestiere, è solo perché vogliamo dare e ottenere sempre il meglio dai nostri distillati.
Due grandi maestri, di vita e di arte distillatoria: nostra madre che ci ha insegnato rispetto e pazienza; e nostro padre che ci ha trasmesso il gusto di dare il massimo oggi sapendo che domani si potrà fare meglio. La regola è semplice: distillare bene è rispetto verso chi ha cominciato prima, voglia di innovare, riconoscenza verso la tradizione e ambizione per continuare a fare sempre meglio. Tutto inizia da una idea di papà Vincenzo che nel 1956 decide di fondare una distilleria a Faver nel cuore della Valle di Cembra, conosciuta come valle di Distillatori più o meno regolari. Non fu cosa facile, ma la sua volontà e la sua dedizione diedero i suoi frutti: eccellenti grappe e fini acquaviti. Nel 1983, la nuova generazione, Bruno, diede nuova spinta all'innovazione con coraggio rivoluzionario sia nella distilleria che nelle Grappe. Più tardi anche Ivano, con il suo carico di entusiasmo entra a far parte della squadra. Con lui si riparte realizzando la nuova sede a Portegnac, poco fuori Faver, inaugurata nel 2001. Luogo silenzioso, che nasconde gelosamente una parte di storia della Valle di Cembra: antico luogo d'acqua e di spirito.